Disposizioni relative alla didattica a distanza ed all’uso del materiale documentale e/o videografico oggetto delle lezioni attivate sulle diverse piattaforme disponibili

Carissimi, buongiorno a tutti e buona salute a tutti!

L’emergenza che ci tiene lontani dalle aule didattiche ormai da 14 giorni (in realtà da più di 20 gg. perché l’assenza di serenità dovuta alla paura del contagio era palpabile in tutti e non ha di certo favorito il corretto apprendimento), pare sia destinata a proseguire, così come le preziose lezioni a distanza che vedono impegnati Allieve, Allieve e Docenti in uno sforzo considerevole. Colgo l’occasione per ringraziarVi tutti dell’impegno e dedizione che state profondendo in un’attività che non è più facoltativa, ma diventa la sostanza della relazione insegnamento apprendimento “al tempo del COVID-19”.

In attesa di potervi riabbracciare tutti, è però necessario, però, che ci diamo delle regole di giusto e corretto lavoro a distanza. Una sorta di netiquette, di buona educazione, nella didattica a distanza. Purtroppo, nei giorni scorsi, non sono mancate “birichinate” ad opera di qualche nativo/a digitale che ha pensato di essere spiritoso/a anche nel virtuale e che mi auguro si vergogni/no per tutta la sua/loro esistenza dell’avere dato fastidio durante le lezioni così sbeffeggiano i compagni di classe ed i malcapitati docenti. Sono molto dispiaciuta dell’accaduto e preferisco non andare oltre.

Orbene, in Internet regna un’anarchia ordinata, intendendo con questo il fatto che non esiste una autorità centrale che regolamenti cosa si può’ fare e cosa no, né esistono organi di vigilanza. E’, infatti, demandato alla responsabilità individuale il buon funzionamento delle cose. Si può, pertanto, decidere di entrare in Internet come persone civili, o al contrario, si può utilizzare la rete comportandosi da cyberbulli. Sta a ciascuno decidere come comportarsi. Risulta comunque chiaro che le cose potranno continuare a funzionare solo in presenza di una autodisciplina dei singoli e che incombe il rischio della distruzione di tutti gli sforzi che stiamo ponendo in essere nel caso di comportamenti incivili di alcuni.

Come vi è noto, il Collegio docenti, nella seduta straordinaria del 27 febbraio 2020, ha deliberato di utilizzare nella didattica a distanza le piattaforme già in uso nella classe e di ricorrere, ove non vi fossero esperienze pregresse alla condivisione dei materiali in Didup-Argo.

Qualunque piattaforma voi usiate, è necessario ricordare le seguenti disposizioni:

– YouTube: uso del materiale videografico acquisito durante il periodo di vigenza della didattica a distanza. Le dirette streaming trasmesse su YouTube saranno impostate come “non in elenco” sugli appositi canali, ovvero solo i possessori del link vi avranno accesso: i docenti e gli studenti si impegnano a non divulgare link a soggetti esterni alla classe. I video delle dirette presenti su YouTube permangono disponibili per un tempo limite di un mese sui canali dedicati, affinché gli alunni possano accedervi fino al ripristino del regolare svolgimento delle lezioni. Gli alunni e i docenti si impegnano a non effettuare download delle videolezioni su YouTube. Solo i materiali prodotti in esito alle attività, in accorso con il Doente, potranno essere resi pubblici.

– WeSchool – “Jitsi meet”, GSuite – Hangouts-Meet: la classe e i docenti si impegnano a mantenere un comportamento responsabile non registrando file audio, foto e video delle videochiamate di gruppo, effettuate sulla piattaforma in dotazione, e a non dare accesso alle credenziali della chatroom a soggetti estranei alla classe.

Per il momento è tutto! Non esitate a contattare via email me o il team digitale, in caso di necessità.

Cordialità

Il Dirigente scolastico
prof.ssa Carmela Santarcangelo

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