Carissimi, a partire dal 10 gennaio tutti gli studenti torneranno in classe per seguire le lezioni in presenza.

A causa dei lavori in corso di risistemazione delle aule danneggiate dalle infiltrazioni d’acqua piovana e degli adattamenti, con risistemazione anche degli impianti, degli spazi della palestra femminile al primo piano e dell’ex laboratorio di fisica al secondo piano, saremo costretti a proseguire la turnazione delle classi per tutto il mese di gennaio e parte del mese di febbraio. Persistendo la temporanea mancanza di aule, la turnazione delle classi in didattica a distanza garantirà che la didattica stessa non venga interrotta.

Nel frattempo, con la pubblicazione in GU del Decreto Legge n. 1 del 7 gennaio 2022, ci vengono fornite le modalità di erogazione del servizio di istruzione, a partire dall’8 gennaio, con l’intento di fronteggiare l’emergenza COVID-19 nelle scuole.

L’art. 4 del suddetto Decreto definisce le modalità di gestione dei casi di positività all’infezione da SARSCoV-2 nel sistema educativo, scolastico e formativo:

“1. Nella gestione dei contatti stretti con soggetti confermati positivi all’infezione da SARS-CoV-2 nel sistema educativo, scolastico e formativo, ivi compresi le scuole paritarie e quelle non paritarie nonché i centri provinciali per l’istruzione degli adulti, ferma restando l’applicazione per il personale scolastico dell’articolo 1, comma 7 – bis , del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, per gli alunni si applicano le seguenti misure: […];
c) nelle scuole secondarie di primo grado di cui all’articolo 4, comma 3, del decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59 nonché nelle scuole secondarie di secondo grado e nel sistema di istruzione e formazione professionale di cui all’articolo 1, comma 1, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226:

1) con un caso di positività nella classe si applica alla medesima classe l’auto sorveglianza, con l’utilizzo di mascherine di tipo FFP2 e con didattica in presenza;

2) con due casi di positività nella classe, per coloro che diano dimostrazione di avere concluso il ciclo vaccinale primario o di essere guariti da meno di centoventi giorni oppure di avere effettuato la dose di richiamo, si applica l’auto sorveglianza, con l’utilizzo di mascherine di tipo FFP2 e con didattica in presenza. Per gli altri soggetti, non vaccinati o non guariti nei termini summenzionati, si applica la didattica digitale integrata per la durata di dieci giorni;

3) con almeno tre casi di positività nella classe, si applica alla medesima classe la didattica a distanza per la durata di dieci giorni.

2. Resta fermo, in ogni caso, il divieto di accedere o permanere nei locali scolastici con sintomatologia respiratoria o temperatura corporea superiore a 37,5°.”

Nel caso di uno studente positivo in classe, le lezioni, quindi, si svolgeranno regolarmente in presenza. Lo studente resterà a casa fino al termine della malattia seguendo la DaD. Gli studenti in classe dovranno indossare la mascherina FFP2 che dovrà essere fornita dalle famiglie.

Nel caso sopravvenga un ulteriore caso di positività, svolgeranno le lezioni in presenza solo gli studenti della classe che diano dimostrazione di avere concluso il ciclo vaccinale primario, o di essere guariti dalla malattia da covid-19 da meno di 120 giorni o che abbiano fatto la dose di richiamo.

In presenza di un terzo caso l’intera classe sarà posta in DaD per un periodo di 10 giorni.

La circolare MPI n. 11 dell’8 gennaio 2022, nell’evidenziare l’aggiornamento della disciplina per la gestione dei contatti di casi di infezione da SARS-CoV-2 in ambito scolastico, ha fornito le prime indicazioni di carattere applicativo relative alle disposizioni normative recentemente emanate nell’ottica di coniugare l’imprescindibile esigenza sociale ed istituzionale della prosecuzione della didattica in presenza con il principio di assicurare la sicurezza sanitaria e il contrasto alla diffusione del virus in questo difficile contesto di emergenza sanitaria. In particolare, dopo avere specificato quanto contenuto nell’art. 4 del decreto, si sofferma sull’importante novità introdotta dal dettato legislativo e relativa alla gestione del secondo caso nella classe. Per il caso in esame, alla luce della nuova normativa, i requisiti per poter frequentare in presenza, seppur in regime di auto – sorveglianza, devono essere dimostrati dall’alunno interessato. Infatti, l’istituzione scolastica, per effetto dell’intervento legislativo, è abilitata a prendere conoscenza dello stato vaccinale degli studenti in questo specifico caso. Ai sensi di quanto previsto dalla norma di legge, infatti, nell’ipotesi in cui si siano verificati due casi positivi nella classe, è consentito proseguire la didattica in presenza solamente “per coloro che diano dimostrazione di avere concluso il ciclo vaccinale primario o di essere guariti da meno di centoventi giorni oppure di avere effettuato la dose di richiamo […]”.

Per il personale (della scuola ed esterno) che ha svolto attività in presenza nella classe dei casi positivi per almeno 4 ore, anche non continuative, nelle 48 ore precedenti l’insorgenza del primo caso, si applica quanto previsto dalla Circolare del Ministero della Salute 0060136-30/12/2021-DGPREDGPRE-P per i contatti stretti (ad ALTO RISCHIO) contenente “Aggiornamento sulle misure di quarantena e isolamento in seguito alla diffusione a livello globale della nuova variante VOC SARS-CoV-2 Omicron (B.1.1.529)”.

Si precisa che la nuova normativa, all’art. 5, favorisce l’attività di tracciamento dei contagi COVID-19 ed introduce, fino al 28 febbraio 2022, per la popolazione scolastica delle scuole secondarie di primo e secondo grado, in regime di Auto – sorveglianza, la possibilità di effettuare gratuitamente i test antigenici rapidi (T5) sia presso le farmacie sia presso le strutture sanitarie autorizzate, a seguito della prescrizione medica di competenza del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta. Il provvedimento del Commissario straordinario all’emergenza per l’effettuazione dei test antigenici rapidi gratuiti è allegato alla presente.

Posto il quadro normativo di riferimento e tenuto conto delle disposizioni previste, preso atto delle comunicazioni pervenute dalle famiglie degli studenti sino alle ore 20:00 dell’8 gennaio 2022, l’attività didattica riprenderà secondo lo schema sotto riportato con la precisazione che le classi collocate in dad, svolgeranno le lezioni sulla piattaforma GSuite, ciascuna nella propria classroom e secondo l’orario delle lezioni in vigore. Andranno sempre rispettate le pause da video terminale, con le modalità di gestione previste nel regolamento della didattica digitale integrata di questo Liceo.

– Le classi con numero di positivi pari o superiore a 3 casi sono collocate in didattica digitale integrata dal 10 al 17 gennaio per tutto il curriculo. Esse sono in numero di 6 e precisamente:

– Le classi 1A e 2A di liceo scientifico presso la sede di Pontecagnano Faiano sono collocate in didattica digitale integrata da lunedì 10 gennaio a mercoledì 12 gennaio a causa dell’impossibilità di sostituire i docenti assenti. Sarà garantita l’attività didattica in presenza per gli alunni accompagnati dai rispettivi docenti di sostegno. Le attività riprenderanno regolarmente in presenza da giovedì 13 gennaio, salvo ulteriori comunicazioni.

– Le classi con numero di positivi pari ad 1 caso e quelle in cui non vi sono casi, svolgeranno regolarmente le lezioni in presenza. Al fine di garantire l’allocazione per gli alunni ospitati nelle aule oggetto dei lavori di risistemazione, le classi 5F, 5D e 4E faranno lezione dal 10 al 17 gennaio rispettivamente nelle aule della 2B, della 3D e della 2A. Seguiranno nuove indicazioni per i giorni successivi.

La Didattica Digitale Integrata viene avviata dai consigli di classe anche per i singoli studenti positivi o per gli studenti posti in isolamento fiduciario o quarantena in tutti i periodi in cui la classe segue le lezioni in presenza, indipendentemente dalla durata del periodo di assenza.

Nel caso di positività di un alto numero di docenti, considerato l’obbligo vaccinale, potranno essere previste, in via del tutto straordinaria, giornate di DDI qualora la scuola non sia in grado di reperire sostituti al fine di garantire la mera vigilanza egli studenti.

Rientro a scuola dopo la malattia da Covid 19 o dopo i periodi di isolamento fiduciario.

Come è noto il rientro a scuola degli studenti a seguito di quarantena o sorveglianza con testing avviene dietro presentazione di certificato medico (privo di dati riferiti alla salute). Tuttavia, se non dovesse essere possibile ottenere il certificato in tempi stretti, sarà possibile esibire il risultato negativo del tampone. Si rammenta che ai fini della tutela della privacy dei soggetti interessati, le comunicazioni relative alla malattia non vanno indirizzate alla email istituzionale del Liceo, ma direttamente al dirigente scolastico all’indirizzo dirigenzaliceotassosalerno@gmail.com e, trattandosi di dati sensibili personali relativi alla salute, non dovranno essere consegnati documenti cartacei a docenti o a personale di segreteria che potranno, eventualmente, solo visionare tali documenti. Il docente annoterà sul registro, visibile ai soli colleghi del consiglio di classe, l’avvenuto controllo del referto del tampone. Si sottolinea in ogni caso che la procedura da privilegiare è la consegna del certificato del medico curante di avvenuta guarigione o di fine quarantena e di ritorno alla vita comunitaria.

Gli scrutini trimestrali, previsti a partire da lunedì 10 gennaio, sono rinviati di una settimana per garantire che si svolgano alla presenza di tutti i docenti titolari del consiglio di classe. Si rammenta che dal 10 al 14 gennaio i docenti svolgeranno attività di recupero e consolidamento nelle ore curriculari. La prevista settimana dello studente, di intesa con i rappresentanti degli studenti, è rinviata al mese di marzo.

Si allegano:

– DL n. 1 del 7 gennaio 2022;

– Circolare MPI n. 11 dell’8 gennaio 2022;

– Circolare Ministero della salute prot. n. 60136 del 30/12/2021 circa isolamenti e quarantene;

– Provvedimento del Commissario straordinario all’emergenza per l’effettuazione gratuita di test antigenici rapidi per gli alunni in auto sorveglianza.

– Schema di sintesi art. 4 DL n. 1 del 7 gennaio 2022

– Schema di sintesi gestione contatti stretti circolare Ministero della salute del 30 dicembre 2021.

il dirigente scolastico
prof.ssa Carmela Santarcangelo

A ulteriore specifica si precisa che, anche in considerazione della sopravvenuta disponibilità manifestata dalla struttura commissariale con nota inviata in data 30 novembre 2021, potrà essere mantenuto il programma di testing di cui alla circolare n. 50079 del 3 novembre 2021, per la verifica della positività dei soggetti individuati come contatti di una classe/gruppo, da effettuarsi in tempi estremamente rapidi, tali da garantire il controllo dell’infezione.

In considerazione di quanto sopra, e fermo restando quanto previsto dalla citata circolare del 3 novembre u.s. per il sistema integrato di istruzione 0-6 anni, dovrà essere comunque garantita la didattica in presenza per coloro che non rientrano nei provvedimenti di quarantena disposti dall’autorità sanitaria.

Alla luce delle indicazioni della struttura commissariale, si intendono conseguentemente superate le disposizioni di cui alla precedente circolare.

Il Direttore generale della prevenzione sanitaria
Dott. Giovanni Rezza

Il Capo dipartimento per le risorse umane, finanziarie e strumentali
Dott. Jacopo Greco

Nel caso in cui le autorità sanitarie siano impossibilitate ad intervenire tempestivamente o comunque secondo la organizzazione di regione/P.A. o ASL, il dirigente scolastico venuto a conoscenza di un caso confermato nella propria scuola è da considerarsi autorizzato, in via eccezionale ed urgente, a disporre la didattica a distanza nell’immediatezza per l’intero gruppo classe ferme restando le valutazioni della ASL in ordine all’individuazione dei soggetti (da considerare “contatti stretti” a seguito di indagine epidemiologica) da sottoporre formalmente alla misura della quarantena.
Rimane valida l’opportunità per i Dipartimenti di Prevenzione di scegliere la strategia di controllo per la tutela della salute pubblica per ogni singola indagine di focolaio epidemico in ambito scolastico.